Archivi tag: Tecnologia

Auguri di buon 2011

Anch’io non potevo esimermi dal fare gli auguri di fine anno. Allora mi è venuto in mente di fare questo giochetto, L’immagine qui sotto è un QR code, cioè una elaborazione sofisticata del codice a barre. Se avete un cellulare con l’applicazione per rilevare il codice (scaricabile gratuitamente on line) fatevi sotto. Per chi non lo possiede basta fare un click qui. Scoprirete qual’è stato il post più letto in questo blog da sempre.

Auguri di buon 2011!

Dimenticavo, immaginate quante informazioni si possono dare con i QR Code, potete inserire link, video, e tante altre informazioni, tutte in un quadratino.

No touch screen

Oggi dovendo aspettare qualche minuto in un luogo munito di schermo che proiettava una sorta di programmi informativi, ho intravisto un servizio su una fiera delle nuove tecnologie dove presentavano uno schermo che definirei “no touch screen” nel senso che alcune persone interagivano con esso a distanza e lo schermo rispondeva ai movimenti della mano senza fare caso alle persone vicine e al corpo del proprietario della mano stessa. Come se lo schermo individuasse i movimenti che gli erano rivolti. Ho fatto una ricerca veloce e non ho trovato nulla, ma non saprei come cercarlo. Infatti l’ho chiamato “no touch screen”, mi sembra appropriato in questo momento di esplosione del fenomeno touch screen. Il commento finale al servizio diceva che questo metodo era più igienico dello schermo touch screen, unto dalle ditate di tutti. A parte il commento che si commenta da se, penso che le possibilità di utilizzo possono essere altre e più importanti a cominciare da chi non può usare le mani. individuando nel viso i comandi verso lo schermo. Sfogliare pagine con il naso? Perché no!

Ipad e fumetto o Icomics?

Prima di tutto alcune considerazioni sulla tavoletta IPad, credo che più che l’invenzione va considerata l’operazione di marketing ben fatta come solitamente usano fare quelli dell’Apple. Infatti le tavolette con il sistema touch screen esistevano già da qualche tempo nel mercato. Peró la novità sta nel farlo diventare un fenomeno di massa. Ci sembra così innovativo pure il touch screen che usiamo già da una decina di anni, basti pensare alle biglietterie automatiche delle stazioni o ai bancomat. Tornando all’Ipad, ho la sensazione che venga vissuto non come uno strumento ma come un luogo, dove è necessario esserci, un po’ come l’Iphone. D’altra parte quelli della mela hanno pensato che il loro pubblico non li abbandonerà mai anzi continuano a fare proseliti facendo della differenza di formato non un limite ma il loro punto di forza. Adesso andiamo ai fumetti, cosa succederà ai nostri eroi di carta?
Continua a leggere